La prima annata prodotta di questo Rosso di Montalcino risale addirittura al 1975. Da allora l'azienda Canalicchio di Sopra ha sempre dedicato parte delle uve raccolte nei suoi vigneti aziendali a questo rosso d'ingresso. Meno impegnativo del fratello maggiore, il "Brunello", ma sempre estremamente piacevole e gratificante. Oggi questo rosso è prodotto con le uve di Sangiovese provenienti dai cru Canalicchio, esposto a Nord, dove il suolo ha una prevalente componente argillosa e una fortissima presenza minerale, e dal Cru Montosoli, uno dei più storici della zona. Siamo a circa 300 metri sul livello del mare, dove i grappoli di Sangiovese giungono a perfetta maturazione grazie a un sole caldo e a benefiche brezze che contribuiscono ad abbassare le temperature nelle giornate più calde. Vinificazione in vasche d’acciaio, con controllo della temperatura di fermentazione, e diversi rimontaggi giornalieri per favorire l'estrazione delle sostanze coloranti e aromatiche dalle bucce. Poi, al termine della vinificazione, il vino matura per almeno due mesi in botti di rovere di Slavonia da 50 ettolitri e in botti di Rovere Francese da 750 litri. Vino perfetto a tutto pasto, si accompagna bene ai piatti della tradizione toscana, in particolare con la carne.
"L’eleganza è l’essenza della nostra filosofia produttiva. E i Cru dove coltiviamo da mezzo secolo i nostri vigneti, godono di un microclima favorevole per le nostre uve". Siamo in Toscana, area di Montalcino. Qui, dal 1962, l'azienda Canalicchio di Sopra rappresenta una bella realtà famigliare. Fu Primo Pacenti a fondarla. Grazie al suo lavoro, e a quello del genero Pier Luigi Ripaccioli, si puntò fin da subito al raggiungimento di un livello qualitativo elevato. La prima bottiglia dell'azienda risale al 1966 e l'anno successivo la giovane realtà diventa uno dei 12 marchi fondatori del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino. Oggi l'azienda è guidata dalla terza generazione e può contare su un totale di circa 60 ettari, sul versante Nord-Est della collina di Montalcino. Di questi, ben 19 sono coltivati a vigneto, all’interno di un contesto ricco di biodiversità, bellezza paesaggistica e patrimonio Unesco. Ogni vino rappresenta un particolare microclima ed esprimono ognuno le peculiarità dei vigneti di provenienza. Vini freschi, dotati di un lungo potenziale di invecchiamento.
Italia
Canalicchio di Sopra, Loc. Casaccia, 73, 53024 Montalcino SI - Italia
The 2020 Rosso di Montalcino is deep, dark and almost sensual in the glass, as black cherries and minty herbs give way to hints of worn leather and spice. It coasts along the palate with silken waves of ripe red berries, coming across as supremely soft and pliant, yet all kept in balance by saline-tinged acids. Rosy florals and hints of licorice linger, as the 2020 tapers off fresh yet potent and long. This is an elegant beauty.
- Eric Guido
Proprietor Francesco Ripaccioli was kind enough to submit two vintages of his Rosso for review. Rosso sees its commercial release at a different time than Brunello, so it's hard to be timely with one set of reviews without being behind on the others. Hitting the market soon, the warm-vintage Canalicchio di Sopra 2020 Rosso di Montalcino is supple and rich. This wine shows rich fruit weight and soft aromas of baked cherry and plum. The alcohol content is a decisive 14.5% on this 33,330-bottle production.
- Monica Larner
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