L’Etna Bianco DOC Contrada Taccione di Planeta è un esempio perfetto di come la forza del vulcano possa trasformarsi in freschezza e carattere in bottiglia. Ma procediamo con ordine. Siamo a circa 700 metri sul livello del mare, sul versante nord dell’Etna, nella contrada Taccione. Qui i terreni vulcanici sono ricchi di sabbie e pietre laviche, e l’escursione termica tra il giorno e la notte è notevole. Queste condizioni aiutano le viti a maturare lentamente, conservando acidità e aromi intensi. In questa zona tradizionalmente si realizzavano le “nevère”, antiche fosse di pietra dove si stipava la neve durante l’inverno per conservarla tutto l’anno. L’Etna Bianco DOC, il blend è dominato dal Carricante con l’aggiunta di una piccola percentuale di Catarratto. Insieme esprimono al meglio l’identità vulcanica del suolo. Le uve sono raccolte manualmente a metà ottobre, con grande attenzione per selezionare i grappoli migliori, destinati a preservare equilibrio e struttura. In cantina la vinificazione è guidata dalla volontà di rispettare la purezza del frutto. Si parte con una fermentazione a temperatura controllata in acciaio inox per mantenere intatte le note fresche e aromatiche, seguita da un affinamento, sempre in acciaio, per valorizza la mineralità senza appesantire il frutto. L’altitudine e la cura in vigneto fanno il resto, con rese moderate che concentrano l’essenza della terra lavica. Nel calice si presenta di un bel colore paglierino chiaro e luminoso. Al naso offre un bouquet delicato e fragrante, con sentori di agrumi freschi, mela verde e un accenno di erbe aromatiche come la salvia. Il sorso è vivace, con una trama fresca e sapida che richiama la pietra focaia e una chiusura pulita e lunga che lascia una piacevole sensazione di equilibrio e leggerezza. E' perfetto con piatti di mare semplici e raffinati, come un’orata al forno con limone e rosmarino, o con antipasti di verdure grigliate. Interessante la combinazione con formaggi freschi a pasta molle, come la ricotta, che trova nel vino un partner ideale per la sua leggerezza.
Quando si parla di vino siciliano contemporaneo, Planeta è uno dei primissimi nomi che viene in mente. La famiglia coltiva vigne da diciassette generazioni, ma il vero salto di qualità arriva negli anni Novanta, quando i cugini Francesca e Alessio Planeta trasformano l’azienda agricola di famiglia in un progetto enologico diffuso su tutta l’isola. Oggi Francesca è presidente, mentre Alessio, enologo, coordina una produzione che sfiora i 2,4?milioni di bottiglie senza rinunciare a un approccio artigianale al dettaglio. La filosofia è semplice quanto ambiziosa: raccontare l’intera Sicilia valorizzando le differenze di suolo, clima e cultura di ogni area. Per questo Planeta non ha un’unica cantina, ma cinque tenute –?Menfi, Vittoria, Noto, Etna e Capo?Milazzo – pensate come tappe di un viaggio ideale fra coste, altopiani e vulcani. Ogni sede è un presidio di biodiversità e un laboratorio di micro?vinificazioni, perché «ogni suolo merita la sua voce». Il rispetto dell’ambiente è l’altro pilastro. Dal 2022 l’intera gamma è certificata biologica. In più Planeta aderisce al protocollo SOStain, il primo standard di sostenibilità pensato per la viticoltura siciliana. Il progetto "Planeta?Terra" va oltre: bottiglie alleggerite prodotte al?100?% sull’isola, energia da fonti rinnovabili, riforestazione di macchia mediterranea e coperture vegetali permanenti tra i filari. Un impegno concreto che trasforma la sostenibilità da slogan a prassi quotidiana.
Italia
Aziende Agricole PLANETA S.S. Contrada Dispensa - 92013 Menfi (AG) Sicilia – Italia
Se vuoi acquistare "Contrada Taccione" Bianco Etna DOC 2023 di , su Svinando trovi il miglior rapporto qualità prezzo per i tuoi acquisti online di vino Vino Bianco Fermo con pagamenti sicuri. Oltre a "Contrada Taccione" Bianco Etna DOC 2023 di potrebbero interessarti anche altri nostri vini in pronta consegna